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25 01 2013 - Cattolici in politica - P. Gulisano

Eventi anni passati > Anno 2013



CATTOLICI IN POLITICA O POLITICI CATTOLICI?
Vita e opere di Tommaso Moro  - statista e martire della fede -  tra Vangelo ed esercizio del potere
Relatore: Dr. Paolo Gulisano - medico, scrittore e saggista
Venerdì 25  gennaio 2013, ore 21 - Camera di Commercio, Via Ganaceto 134, Modena


Introduzione alla serata
Dr. Giuseppe Grana, presidente del Centro Culturale Cattolico “Il Faro”


Buona sera a tutti.
In qualità di presidente del Centro Culturale Cattolico “Il Faro”, ringrazio il Dr. Gulisano per aver accettato il nostro invito e rivolgo un cordiale saluto di benvenuto a lui e ai presenti, a nome non solo mio e del Prof. Pellacani, presidente del Centro Studi per Modena ma anche a nome dei consigli direttivi delle rispettive associazioni che ormai da oltre due anni hanno avviato un proficuo rapporto di collaborazione, esteso di volta in volta anche ad altre associazioni culturali.
Ringrazio i convenuti per aver preferito una serata di studio ad altre possibilità di svago, che il venerdì sera non mancano, e passo subito a presentare il relatore in quanto il titolo della conferenza
non necessita di spiegazioni sul perché di tale scelta, in un momento storico come quello attuale.

Nato a Milano nel 1959, Paolo Gulisano, a nove anni si trasferisce a Lecco dove vive tuttora.
Dopo la laurea in Medicina e Chirurgia, si è specializzato in Igiene e Medicina Preventiva.
All’attività di medico e docente di Storia della Medicina, affianca da anni un impegno culturale di saggista e scrittore che con la medicina ha poco da condividere.
Ha collaborato con diverse riviste, emittenti radiofoniche e quotidiani, tra cui L’Osservatore Romano.
Ha fondato ed è vicepresidente della Società Chestertoniana Italiana.  
Dal 2000 è presidente del Centro di Aiuto alla Vita di Lecco.
In ambito letterario è considerato uno dei maggiori esperti italiani di Letteratura Fantasy, e in particolare del famoso scrittore inglese John Ronald Reuel Tolkien, autore de Il Signore degli Anelli.

Saggista e Romanziere
Il suo esordio come saggista risale al 1996, con il volume Cristeros (Il Cerchio) dedicato ad una pagina poco conosciuta della storia del ‘900: la persecuzione dei cristiani in Messico negli anni ’20.
In seguito Gulisano, appassionato studioso di Tolkien, ha dedicato all’autore inglese e al suo mondo fantastico numerosi articoli e libri. Tra cui ricordiamo:
• La mappa della Terra di Mezzo (Rusconi, 1997),
• La mappa del Silmarillion (Rusconi, 1999),
• Tolkien il mito e la grazia (Àncora, 2001) e
• Gli eroi de Il Signore degli Anelli (Àncora, 2003).
Ha, inoltre, pubblicato libri su Gilbert Keith Chesterton e Hilaire Belloc, sulla storia della Scozia, sulla storia dell’Irlanda, su San Colombano; ha contribuito alla diffusione in Italia delle opere di Clive Staples Lewis, autore di Le cronache di Narnia. Su di lui ha scritto articoli e libri, tra cui la prima biografia italiana (C.S. Lewis tra Fantasy e Vangelo). Ha curato la biografia dello scrittore vittoriano George MacDonald a suo tempo ispiratore dei maggiori autori fantasy del '900. Questi volumi  - insieme a quelli su Oscar Wilde (Il ritratto di Oscar Wilde), su padre McNabb (Babylondon), sul beato cardinal Newman (J.H. Newman profilo di un cercatore di verità) e su James Barrie (Alla ricerca di Peter Pan) -  hanno definitivamente consacrato Paolo Gulisano come uno dei più attenti conoscitori della cultura delle isole britanniche.
Non fa mistero delle sue radici culturali cattoliche particolarmente evidenti nei saggi:
• sui martiri messicani (Cristeros),
• su papa Pio IX (O Roma o morte),
• sul santo irlandese Colombano (Colombano un santo per l’Europa),
• sul patriota Tirolese Andreas Hofer, fucilato a Mantova dalla truppe imperiali francesi, (Andreas Hofer: il Tirolese che sfidò Napoleone).
Tra gli scritti di argomento medico segnalo L’arte del guarire (2011), un’originale storia della medicina attraverso i santi.
Nel giugno 2011 il Dr. Gulisano ha esordito nella narrativa, con il romanzo di fantastoria Il destino di Padre Brown (Sugarco), riprendendo il personaggio del prete-investigatore creato un secolo fa da Chesterton: un romanzo dove storia vera del ‘900 e fantasia si intrecciano.
Per chi fosse interessato alle voci bibliografiche precise, è già disponibile sul nostro sito web (www.centroculturaleilfaro.it) un profilo biografico del Dr. Gulisano, con l’elenco delle principali pubblicazioni.
A questo punto, la scaletta della serata è così riassumibile:
• relazione con risposte alle domande del pubblico;
• per il dibattito, la funzione di moderatore verrà svolta dal Dr. Stefano Chiapponi, coordinatore del Faro, che darà subito la parola alla Dr.ssa Simonetta Delle Donne per un brevissimo intervento programmato e poi darà via libera alle domande;
• infine il Prof. Pellacani, presidente del CeSpeM ed ex rettore della nostra università concluderà la serata.
Ringrazio per l’attenzione e passo la parola al Dr. Gulisano.
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Opere
1. Cristeros! L'insorgenza cattolica e popolare del Messico 1926-1929 (1996), Rimini, Il Cerchio
2. La mappa della Terra di Mezzo (1997), Milano, Rusconi
3. Il cardo e la croce. La Scozia: una storia di fede e di libertà (1998), Rimini, Il Cerchio
4. La mappa del Silmarillion Rusconi, 1999
5. O Roma o morte! (2000), Rimini: Il Cerchio
6. Tolkien il mito e la grazia (2001), Milano: Àncora
7. Chesterton e Belloc. Apologia e profezia(2002), Milano: Àncora
8. Gli eroi de Il Signore degli Anelli (2003), Milano: Àncora
9. L'isola del destino. Storie, miti e personaggi dell'Irlanda medievale (2003), Milano: Àncora
10. Re Artù (Piemme, 2004)
11. Tolkienology (Piemme, 2004) (Con Mario Palmaro e Alessandro Gnocchi)
12. Giochi da hobbit (2005), Milano: Àncora (con Luisa Vassallo)
13. Il mondo di Narnia (Edizioni San Paolo, 2005) (Con Andrea Monda)
14. C.S.Lewis. Tra fantasy e Vangelo(2005), Milano: Àncora
15. Pandemie (2006), Milano: Àncora
16. La cucina di Narnia(2006), Milano: Àncora (con Luisa Vassallo)
17. La notte delle zucche. La festa di Halloween (in collaborazione con Brid O'Neill) (Àncora, 2006)
18. Tolkien. Il mito e la grazia - edizione ampliata (2007), Milano: Àncora
19. Colombano. Un santo per l’Europa (2007), Milano: Àncora
20. I segreti del mondo di Narnia (Piemme, 2008)
21. Il codice Gioconda. La vera identità di Monna Lisa (in coll. con Erminio Bonanomi), 2008, Fede & Cultura, Verona
22. George MacDonald, il maestro della fantasia (con Luisa Vassallo)(2008), Rimini: Il Cerchio
23. Quel cristiano di Guareschi (2009), Milano: Àncora
24. Il Ritratto di Oscar Wilde(2009), Milano: Àncora
25. Andreas Hofer, il Tirolese che sfidò Napoleone(2010), Milano: Àncora
26. John Henry Newman (2010), Milano: Àncora
27. Babylondon, Padre McNabb, maestro di Chesterton, nel caos di “Babylon-London” (2010), Bologna: ESD
28. Alla ricerca di Peter Pan, (con Chiara Nejrotti) 2010, Cantagalli, Siena.
29. Il destino di Padre Brown, 2011, Sugarco, Milano
30. L’arte del guarire, 2011, Ancora, Milano
31. La Mappa dello Hobbit (con Elena Vanin) Ancora 2012

Su http://en.gloria.tv/?media=184093 si può visionare il film “Un uomo per tutte le stagioni” (1966), su San Thomas More (1478-1535), e incominciare così a conoscere questo grande personaggio storico, un laico di professione giurista-filosofo-politico-scrittore. Il saggista Dott.Paolo Gulisano, invitato a parlarne a Modena venerdì 25 gennaio u.s., grazie a Il Faro e al CeSPeM, ha dichiarato che questo martire del passato dà una lezione di vita pure a noi - uomini e donne del XXI secolo - abituati al compromesso e usi all’impiego sistematico della legge machiavellica del fine che giustifica i mezzi (da Niccolò Machiavelli, 1469-1527). Si tratta di un cattolico fervente, che andava a Messa tutti i giorni e che continuava a cantare nel coro parrocchiale anche da Cancelliere (Ministro del Tesoro); che difendeva il Papa anche di fronte al re; che a parole e a fatti (es. nei suoi scritti come Utopia, 1516) rimaneva fedele ai valori non negoziabili, quindi pagò davvero: processato, condannato, incarcerato, decapitato! Oggigiorno accade la stessa cosa, sebbene al posto della testa uno rischi di perdere la cosiddetta faccia, oltre al denaro, naturalmente: il Vescovo Alessandro Maggiolini lo chiamava “il martirio del ridicolo”! Per onestà va ricordato che Thomas More non visse in un’epoca tranquilla: basti pensare ai tre scismi - scisma luterano, calvinista, anglicano – inoltre, paradossalmente, per tagliare i ponti col medioevo cattolico, si rispolverarono pure credenze e costumi del trapassato (paganesimo). C’è persino chi pensa che la portata rivoluzionaria dell’umanesimo non sia stata ancora compresa, facendo risalire a tale epoca certi moti persecutori a danno della Chiesa sfociati poi nell’Illuminismo! Il relatore ha ricordato che questo santo è diventato nel 2000 il patrono di tutti i politici per volontà di Giovanni Paolo II, che forse a ragion veduta ha scelto un martire, cioè la vittima di un’azione violenta in odium fidei, in altre parole un testimone della verità, che non si nasconde e non tradisce e che, soprattutto, non va in cerca di una morte eroica, ma la subisce! Se i cattolici riflettessero prima di scendere/salire in politica, se comprendessero che il politico è essenzialmente una persona sempre a disposizione per realizzare il bene comune - senza tornaconto personale e familiare – forse diminuirebbero i candidati in corsa! Si sa che l’uomo in ogni tempo è tentato dal sesso, dal denaro e dal potere, e senz’altro Thomas More lo è stato, ma di fronte a certe scelte del suo capo ha fatto un passo indietro (non potendo fare null’altro). Enrico VIII (1491-1547) con satanica premeditazione progettò di estendere il suo dominio oltre i mari (impero britannico) e non si fece scrupoli per allestire marina mercantile e marina da guerra: ruppe i rapporti con la Chiesa di Roma; col pretesto del divorzio, fondò una nuova chiesa (anglicana) e depredò tutti i beni ecclesiastici. La Chiesa Cattolica fu posta fuorilegge e visse nella clandestinità per più di 300 anni, tanti vescovi e tanti sacerdoti abiurarono e abbracciarono la nuova fede per non perdere privilegi, mentre i religiosi – più poveri – furono letteralmente sterminati: es. a Londra in Hyde Park dove - guarda caso - Benedetto XVI volle che si tenesse una veglia di preghiera la notte del 18 settembre 2010, in occasione del suo viaggio apostolico.
Nel corso della serata è stata ricordata brevissimamente la figura del Servo di Dio Giuseppe Castagnetti (1909-1965), Sindaco del dopoguerra di un piccolo Comune dell’appennino modenese, figlio spirituale di Padre Pio e come Lui in sandali per fare penitenza, deceduto proprio il giorno in cui la Chiesa ricorda la figura di Thomas More (22 giugno).       

Simonetta Delledonne


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