Vai ai contenuti

Armeni - Genocidio

Indice analitico > A - B

Condoglianze di Erdogan per il genocidio armeno!
Articolo di di Marta Ottaviani pubblicato su Avvenire del 23 aprile 2014. Il link sarà attivo fino a permanenza sul sito di provenienza

Armeni, fu il primo genocidio del Novecento.
Il Papa lo dice e la Turchia negazionista si offende

di Marco Respinti, NBQ del 13-04-2015

(Nella foto a lato: Papa Francesco e Karekin II)
Le parole pronunciate dal Papa sul genocidio degli armeni hanno provocato una dura reazione da parte delle autorità turche. Il nunzio della Santa Sede ad Ankara Antonio Lucibello è stato convocato dal Ministero degli Esteri per esprimere il «disappunto» e la protesta del governo. Ankara ha poi richiamato il proprio ambasciatore presso il Vatic
ano.

Per leggere l'intero articolo, clicca qui
http://www.lanuovabq.it/it/articoli-armeni-fu-il-primo-genocidio-del-novecentoil-papa-lo-dice-e-la-turchia-negazionista-si-offende--12352.htm


Genocidio armeno, "Il Papa vuole la riconciliazione e il primo beneficiario è il popolo turco"
Stefano Magni, NBQ del 14/04/2015

Parla Pietro Kuciukian, console onorario dell'Armenia (foto qui a lato). Sorpreso favorevolmente dalla fermezza del Papa sul genocidio del 1915 e perplesso per la reazione della Turchia, Kuciukian non crede che si verificherà una rottura diplomatica, perché "Papa Francesco vuole la riconciliazione, la verità e la giustizia. Il primo beneficiario delle parole del pontefice è la società civile turca, che finalmente può esprimersi, sul suo passato".

Per leggere l'articolo, pubblicato su NBQ, clicca qui
http://www.lanuovabq.it/it/articoli-genocidio-armeno-il-papa-vuole-la-riconciliazionee-il-primo-beneficiario-e-il-popolo-turco-12362.htm

 
1«Cari ministri, se tacete sul genocidio degli armeni
come potete aiutare i cristiani del Medioriente?»

Luigi Santambrogio, NBQ, 17/04/2015

«Se non riuscite a indignarvi per il tentativo in atto di cancellazione del ricordo del genocidio degli armeni cosa dobbiamo aspettarci per le minoranze cristiane ed ebraica nel Vicino Oriente?». La domanda, rivolta al governo italiano, è contenuta nell’appello “Non in nostro nome: solidarietà al popolo armeno, al Papa e al Catholicos”, redatto da esponenti cattolici, ebrei e intellettuali italiani. Tra questi, Antonia Arslan, scrittrice armena; Giuseppe Laras, presidente del Tribunale rabbinico del Centro Nord Italia, Pierbattista Pizzaballa, Custode di Terra Santa, monsignor Luigi Negri, arcivescovo di Ferrara e Comacchio.

Per leggere l'intero articolo, clicca qui
http://www.lanuovabq.it/it/articoli-cari-ministri-se-tacete-sul-genocidio-degli-armeni-come-potete-aiutare-i-cristiani-del-medioriente-12388.htm

Torna ai contenuti