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Caffarra Card. Carlo

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Card. Caffarra sulla "notte eretica":
diabolica perfidia

Radio Vaticana, 19/03/2015

“Un insulto d’inarrivata bassezza e di diabolica perfidia a Cristo in Croce”, peraltro con un “tempismo” che “vede in contemporanea il teatrino del Cassero profanare il dramma del Calvario e sulle sponde del Mediterraneo la demolizione delle croci e di ogni simbolo cristiano dalle chiese assaltate dall’Isis”. Così l’arcivescovo di Bologna, cardinale Carlo Caffarra, in una nota condanna le immagini blasfeme della “notte eretica” organizzata la scorsa settimana dal circolo Arcigay del Cassero. Un’iniziativa - riferisce l'agenzia Sir - peraltro, stigmatizzata pure dal Comune (“il Cassero si assuma la responsabilità di una grave offesa, che ha molto più del volgare e provocatorio”, si legge in una nota di Palazzo D’Accursio) e da diverse forze politiche cittadine (dal Pd alla destra).

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http://it.radiovaticana.va/news/2015/03/19/card_caffarra_sulla_notte_eretica_diabolica_perfidia/1130475

Caffarra: «Le foto del Cassero sono un insulto di diabolica perfidia a Cristo in Croce»
Tempi, 19 marzo 2015

Il cardinale di Bologna durissimo sull’iniziativa del locale Arcigay che ha promosso una serata «eretica e scaramantica» con tanto di «sbattezzo point».

Polemiche a Bologna per l’iniziativa “Venerdì credici”, promossa dal Cassero, storico locale Arcigay. L’iniziativa di venerdì scorso – una serata «eretica e scaramantica» con tanto di «sbattezzo point» – è stata promossa attraverso manifesti e immagini che ritraggono tre uomini travestiti da Gesù e due da ladroni che mimano atti sessuali utilizzando una croce (quella che vedete in pagina è una delle più soft). Hanno protestato in molti, sia esponenti del centrodestra sia alcuni cattolici del Pd, anche perché il locale riceve finanziamenti dal Comune guidato dal sindaco Pd Virginio Merola. Franco Grillini, presidente di Gaynet, ha scritto su Facebook: «Giù le mani dal Cassero!»: «La polizia religiosa dei nostri ayatollah va in Procura per chiedere la chiusura del Cassero per una banale satira contro l’oppressione religiosa. Un mese fa erano tutti Charlie Hebdo, oggi sono tutti come Al Baghdadi!». I responsabili del Cassero, però, dopo le polemiche, hanno risposto con una nota nella quale avanzano delle mezze scuse: «Alcune persone, per quelle foto, si sono sentite offese: per rispetto a quelle persone  – e non a un’ideologia o a un comandamento –  ci scusiamo. Chi invece chiede una sanzionesta solo sfruttando un’occasione per colpire il Cassero. Sono loro i veri blasfemi».

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http://www.tempi.it/caffarra-le-foto-del-cassero-sono-un-insulto-di-diabolica-perfidia-a-cristo-in-croce#.VQyTTWd0yUk

Pubblicato il 04 nov 2015
Il Card. Caffarra spiega perché i divorziati risposati non possono essere ammessi alla S. Comunione
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