Castellucci Don Erio - Vescovo di Modena - Centro Culturale Il Faro Modena

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Castellucci Don Erio - Vescovo di Modena

Indice analitico

Gli auguri de IL FARO al nuovo arcivescovo
Modena, 05/06/2015

Rev.mo
Don Erio,

il Centro Culturale Cattolico IL FARO desidera parteciparLe la gioia del consiglio direttivo, degli amici e dei simpatizzanti, per la nomina alla guida della Diocesi di Modena-Nonantola. Mediante la preghiera molti hanno chiesto che il nuovo vescovo fosse "secondo il Suo cuore" e siamo certi nella fede che sarà così.
Nonostante la nostra pochezza, cercheremo di rispondere alle Sue sollecitazioni di pastore e guida, con tutti i mezzi a nostra disposizione. Nello specifico, siamo una delle assocciazioni ecclesiali che operano in diocesi; siamo un centro culturale che lavora, con poche persone e pochi mezzi, per la diffusione della buona dottrina alla luce della Parola di Dio, della Dottrina Sociale della Chiesa e del suo Magistero.
In questi ultimi mesi siamo impegnati a far conoscere, ovunque chiamati (per lo più nelle parrocchie della diocesi) gli sfaceli che produrrà nel nostro tessuto sociale la perniciosa teoria del Gender che tanto preoccupa anche Papa Francesco.
Senza dilungarci, ci rendiamo fin da ora disponibili a presentarci a Lei non appena ce ne saranno le condizioni. Il motto da Lei scelto "Adiutores gaudii vestri" è già un chiaro programma cui fare riferimento.
Complimenti per la nomina e auguri sinceri per il Suo nuovo ministero.
Ci consenta, in comunione di preghiera, di abbracciarLa nel Signore.
A presto.

Per il Centro Culturale Cattolico "il Faro"
- www.centroculturaleilfaro.it -
il Presidente
Giuseppe Grana

Il futuro arcivescovo, Don Erio Castellucci,
risponde agli auguri inviati dal FARO

Gent.mo dott. Giuseppe,
grazie di cuore per il messaggio e per la disponibilità! Ci conosceremo senz'altro; nel mio saluto ai modenesi ho messo in evidenza il desiderio di dialogare con il mondo della cultura anche attraverso l'ISSR e le realtà culturali della diocesi. Avremo quindi modo di conoscerci. Intanto vi ringrazio per quanto già state facendo, soprattutto per informare sui guasti delle teorie del "gender" e formare ad una sana e ragionevole coscienza dell'identità affettiva e sessuale.

                      Un caro saluto!
                      d. Erio

Il futuro arcivescovo, Don Erio Castellucci,
risponde agli auguri inviati dal FARO

Gent.mo dott. Giuseppe,
grazie di cuore per il messaggio e per la disponibilità! Ci conosceremo senz'altro; nel mio saluto ai modenesi ho messo in evidenza il desiderio di dialogare con il mondo della cultura anche attraverso l'ISSR e le realtà culturali della diocesi. Avremo quindi modo di conoscerci. Intanto vi ringrazio per quanto già state facendo, soprattutto per informare sui guasti delle teorie del "gender" e formare ad una sana e ragionevole coscienza dell'identità affettiva e sessuale.

                      Un caro saluto!
                      d. Erio

Da: Comunicazioni Sociali Arcidiocesi di Modena-Nonantola <comunicazionisociali@modena.chiesacattolica.it>
Date: 1 settembre 2015 11:47
Oggetto: Veglia del 5 settembre: un importante momento di Chiesa

A: Nostro tempo Cei <nostro-tempo@modena.chiesacattolica.it>


A nome dell’amministratore diocesano mons. Morandi, rinnoviamo l’ invito  alla veglia di sabato  5 settembre, alle ore 21 in Cattedrale,  con le parole scritte da don Alberto  Zironi:
La veglia di preghiera di sabato 5 settembre alle ore 21 in Cattedrale, in preparazione all’ordinazione del vescovo Erio

rappresenta, per certi versi, una novità nella nostra Diocesi. Infatti i precedenti Arcivescovi, almeno nell’ultimo secolo, arrivavano a Modena già da una precedente esperienza di ministero episcopale (avevano già ricevuto l’ordinazione episcopale da diversi anni e venivano poi “trasferiti” o “promossi” a Modena-Nonantola). Nel caso presente, invece, il Santo Padre Francesco ha nominato nostro Arcivescovo un presbitero, che prima deve essere ordinato vescovo e poi fare il suo ingresso tra noi. E’ quindi una cosa molto bella che ci si raccolga in preghiera per chiedere per il nostro vescovo eletto il dono dello Spirito Santo e per noi la grazia di una vera disponibilità ed obbedienza al suo servizio ministeriale. Anche negli Atti degli Apostoli si narra che nella comunità di Antiochia Paolo e Barnaba  vengono “riservati” con l’imposizione delle mani in vista dell’evangelizzazione: “C'erano nella Chiesa di Antiòchia profeti e maestri: Bàrnaba, Simeone detto Niger, Lucio di Cirene, Manaèn, compagno d'infanzia di Erode il tetrarca, e Saulo. Mentre essi stavano celebrando il culto del Signore e digiunando, lo Spirito Santo disse: «Riservate per me Bàrnaba e Saulo per l'opera alla quale li ho chiamati». Allora, dopo aver digiunato e pregato, imposero loro le mani e li congedarono”. (At 13,1-3). Si parla di culto del Signore, digiuno e preghiera come requisiti per ricevere il dono dello Spirito, e non solo per l’ordinando vescovo! Ecco dunque l’importanza di una convocazione straordinaria, ad una settimana dall’ordinazione episcopale e dall’ingresso del vescovo Erio, per disporre i nostri cuori all’accoglienza di questo dono di grazia.

Mariapia Cavani, Ufficio Stampa - Tel 059 2133866, Fax 059 2133805

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