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Iraq

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Iraq in bancarotta, cristiani abbandonati
Il parlamento non li protegge e non riesce neppure a decidere sul governo da formare. L'Isis li perseguita. Il resto del mondo volta lo sguardo. I cristiani in Iraq sono abbandonati da tutti. L'appello del patriarca caldeo Raphael Sako, per un esecutivo nazionale, è caduto nel vuoto. Ma i fedeli provano comunque a guardare avanti. Leggi l'articolo di Bernardelli su NBQ del 08/07/2014.

Scaduto l’ultimatum dei terroristi: «Non ci sono più cristiani a Mosul». Bruciato l’arcivescovado, occupato un monastero.

21 luglio 2014, Leone Grotti
Alle 24 di sabato è scaduto l’ultimatum dello Stato islamico: per non «affrontare la spada» tutti i cristiani sono dovuti fuggire. Un docente musulmano che si è opposto pubblicamente è stato ucciso.
Per leggere l'articolo di Leone Grotti su Tempi del 21/07/2014, clicca sul titolo.

In odio alla fede.  E i responsabili vanno indicati chiaramente
Mons. Luigi Negri

Il sacrificio di tanti nostri fratelli in Iraq esige che la solidarietà si spinga fino a denunciare con chiarezza quell'ideologia religiosa che ha prodotto violenza nel corso dei secoli. L'islam è una terribile minaccia che grava sull'Occidente e non solo. Ma troppi cristiani vogliono nascondere o ridurre l'impatto col mondo islamico.
Per leggere l'articolo, pubblicato su NBQ del 22/07/2014, clicca sul titolo.


Cristiani in Iraq, si avvicina la soluzione finale

"Facciamo appello con tristezza e dolore alla coscienza di tutti i popoli di buona volontà, alle Nazioni Unite e all'Unione europea, affinché salvino dalla morte queste persone innocenti. Sperando che non sia troppo tardi". È il patriarca Raphael Sako che parla, dall'Iraq. Anche Qaraqosh è caduta nelle mani degli jihadisti. E centomila cristiani sono in fuga.

Il Papa: fermate la persecuzione in Iraq.

Per leggere l'intero articolo di Giorgio Bernardelli, pubblicato su NBQ del 08/08/2014, clicca sul titolo.

IRAQ - E' GENOCIDIO DI CRISTIANI E YAZIDI AD OPERA DI ESTREMISTI ISLAMICI

  • GIOVANI DONNE STRAPPATE ALLE FAMIGLIE E STUPRATE

  • OCCORRONO AIUTI CONCRETI NON A CHIACCHIERE (AsiaNews capofila)

  • L'ARCIVESCOVO CALDEO Amel Nona METTE IN GUARDIA GLI EUROPEI DALL'ACCOGLIENZA INDISCRIMINATA DI ISLAMICI. Per leggere gli articoli di L. Cremonesi e V. Mazza pubblicati sul Corriere della Sera del 10/08/2014, clicca sul titolo.

Adotta un cristiano di Mosul. Una sottoscrizione
Quella che oggi patiscono cristiani e yazidi nel nord dell’Irak non è la prima persecuzione di cui sono vittima. Ma la terza nell’arco del solo ultimo secolo. Sempre ad opera di musulmani.
Per leggere l'articolo di Sandro Magister su Settimo Cielo (l'ESPRESSO) del 11/08/2014, clicca sul titolo.

«Questo è solo l’inizio». Il comandante dello Stato islamico minaccia i cristiani: «Per tornare dovete convertirvi all’islam»
agosto 11, 2014 Redazione
«Sino ad ora abbiamo utilizzato solo una minima parte delle forze che abbiamo a nostra disposizione. Voi non potete neppure immaginare quanto siamo forti». Parla l’uomo che ha “censito” i cristiani iracheni
Per leggere l'intero articolo pubblicato suTempi dell'11/08/2014, clicca sul titolo.

I Patriarchi orientali: "Legittimo l'uso della forza per difendere i cristiani in Iraq"

Conclusa la visita nel Kurdistan iracheno, i Patriarchi orientali cattolici e ortodossi ribadiscono in conferenza stampa la necessità di cacciare lo Stato islamico da Mosul e dalla piana di Ninive.

Roma,  23 Agosto 2014  (Zenit.org)  Redazione  | 2235 hits. Per leggeere l'articolo, clicca sul titolo.

Cristiani in Iraq, scelte decisive per salvarsi dall'estinzione
di Louis Raphael I Sako (Patriarca caldeo di Baghdad e presidente della Conferenza Episcopale Irachena)

05-09-2014

L'ultimo appello del patriarca caldeo iracheno Raphael Sako, riflette l'esasperazione di una popolazione cristiana ancora abbandonata dal mondo. Non solo l'intervento fin qui effettuato è inefficace, ma manca un piano per far tornare i cristiani nelle loro case. E manca un progetto per ricostruire un tessuto sociale lacerato dalla guerra civile.

Per leggere l'appello accorato, pubblicato sulla NBQ del 05/09/2014, clicca sul titolo.

I Dossier di NBQ: I cristiani iracheni

La persecuzione dei cristiani in Iraq è un'emergenza umanitaria gravissima. La comunità internazionale deve pensare a una strategia, che liberi la piana di Ninive dalle milizie jihadiste, consenta ai cristiani di tornare nelle loro case e ricostituisca un tessuto sociale multi-religioso che in Iraq rischia di lacerarsi definitivamente.

Per accedere al dossier di NBQ, clicca sul titolo

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