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Lanfranchi Antonio vescovo +

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E' morto l'arcivescovo di Modena
S. E. Rev.ma Mons. Antonio Lanfranchi
Modena, 18/02/2015 - Redazione

Ieri, 17 febbraio, alle ore 13.30 si è spento Mons. Antonio Lanfranchi, arcivescovo di Modena-Nonantola, circondato dai parenti, dai collaboratori e dal personale sanitario che in questi mesi lo ha assistito.
Il Consiglio Direttivo, i soci e gli amici del Centro Culturale Cattolico IL FARO si uniscono al dolore dei familiari e al cordoglio di tutta la Diocesi mediante la preghiera di suffragio.
La camera ardente è stata allestita nella Cripta della Cattedrale.
Ieri sera, 17 febbraio, alle ore 21 in cattedrale la comunità diocesana si è raccolta in preghiera per il suo Vescovo. La veglia è stata presieduta dal Vicario generale Mons. Giacomo Morandi.
Oggi, 18 febbraio, la cattedrale ha aperto le porte alle 7, per la visita dei fedeli, e resterà aperta ininterrottamente fino al termine della veglia di preghiera che inizierà alle ore 21 e sarà guidata da Don Stefano Violi. Animeranno la cerimonia i giovani della diocesi.
Le esequie di Mons. Lanfranchi saranno celebrate giovedì 19 febbraio alle ore 15 in Cattedrale a Modena. La liturgia funebre sarà presieduta dal cardinale Carlo Caffarra, Arcivescovo Metropolita di Bologna.
Giovedì 19 febbraio, giorno del funerale, la Cattedrale sarà aperta per le visite dalle ore 7 alle ore 15, orario di inizio del rito funebre.


Note biografiche
Mons. Antonio Lanfranchi è nato Grondone Ferriere, in provincia Piacenza, il 17 maggio 1946. Dopo gli studi ginnasiali nel Seminario vescovile di Piacenza e quelli filosofici e teologici al Collegio Alberoni della stessa città, ha frequentato a Roma la Pontificia Università Lateranense e il Pontificio Ateneo Salesiano conseguendo i titoli accademici in Teologia Biblica e in Scienze dell'educazione. È stato ordinato sacerdote il 4 novembre 1971 per la diocesi di Piacenza, attualmente Piacenza-Bobbio. Dal 1971 al 1972 è stato assistente nel Seminario Vescovile di Piacenza; dopo gli studi a Roma, (1972/1977) è stato docente di Lettere presso il Seminario di Piacenza e insegnante di Religione nelle scuole pubbliche; dal 1978 al 1984 assistente spirituale dell'AIMC e segretario dell'Ufficio catechistico diocesano. Dal 1984 al 1988 fu Direttore dell'Ufficio catechistico diocesano e nel 1987-1988 anche di quello regionale. Dal 1978 al 1986 è stato assistente diocesano dell'Azione Cattolica Giovani; dal 1986 al 1988 ha assunto la carica di assistente diocesano di Azione Cattolica per il settore adulti e dal 1988 al 1996 assistente nazionale del settore giovani di Azione Cattolica; nello stesso periodo è stato docente di pastorale giovanile presso Pontificia Università Lateranense in Roma.
Dal 1996 al 2003 è stato Vicario generale della Diocesi di Piacenza-Bobbio. Il 3 dicembre 2003 è stato nominato Vescovo di Cesena-Sarsina, ha ricevuto l'ordinazione episcopale l'11 gennaio 2004.
E' stato membro della Commissione Episcopale per l'Evangelizzazione dei popoli e per la cooperazione tra le Chiese della CEI.
E' stato il centesimo vescovo della diocesi modenese, il terzo arcivescovo-abate.

Duomo gremito per i funerali dell'arcivescovo
Papa Francesco: "Un uomo generoso, ringraziamo il Signore per avercelo donato"

Cattedrale gremita di fedeli e altre centinaia di persone presenti in piazza per seguire i funerali di Mons. Antonio Lanfranchi officiati in cattedrale dal cardinale di Bologna Mons. Carlo Caffarra. L'omelia è stata tenuta dal vescovo di Brescia Mons. Luciano Monari, amico fraterno di Mons. Lanfranchi. Al termine della cerimonia la bara, uscita tra gli applausi dei fedeli è stata portata temporaneamente al cimitero di San Cataldo, in attesa si essere riportata in Duomo dove sarà collocata definitivamente nella cripta, insieme agli altri vescovi particormente legati alla nostra città.
Dal messaggio di cordoglio che Mons. Pietro Parolin, segretario di Stato Vaticano, ha inviato al vicario generale della diocesi, Mons. Giacomo Morandi:
"Papa Francesco partecipa spiritualmente al lutto che colpisce la comunità diocesana di Modena" e "mentre ricorda il generoso e fecondo ministero di monsignor Lanfranchi, ringrazia il Signore per i frutti spirituali del suo ministero di guida e di accompagnamento del Popolo di Dio e innalza fervide preghiere di suffragio per la sua anima".
"Con tali sentimenti  Sua Santità invoca per il defunto pastore il premio eterno promesso ai fedeli servitori del Vangelo e imparte di cuore a Lei, al Signor Cardinale Carlo Caffarra che presiede le esequie, agli altri presuli, ai sacerdoti ed ai fedeli tutti, come pure ai familiari del compianto arcivescovo e a quanti lo hanno amorevolmente assistito, la confortatrice benedizione apostolica. Unisco il mio personale cordoglio e la mia preghiera".

Liberamente tratto da Gazzetta di Modena on line, 19/02/2015.

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