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Libia

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Libia nel caos, sarebbe ora di intervenire

La crisi in Libia è degenerata fino al livello di guerra civile. Le milizie jihadiste attaccano il governo retto dal generale Khalifa Haftar, 60mila civili sono in fuga. E le potenze occidentali? Fuggono anche loro, evacuando il personale, come ha già fatto anche l'Onu. L'Italia è l'unica ad avere interesse a intervenire.

Per leggere l'articolo di di Gianandrea Gaiani pubblicato su NBQ del 31/07/2014, clicca sul titolo.

LIBIA, 4 ANNI DOPO
di Giovanni Lazzaretti, 16/02/2015

Sabato il mio giornale Avvenire titolava in prima pagina "La Libia esplode". Forse sarebbe stato più completo ricordare "La Libia esplode, per colpa nostra". Chiunque non si abbeverasse alla fonte inquinata di TV e giornali sapeva da sempre che sarebbe finita così. Sono passati 4 anni dall'inizio dei guai: il popolo libico, 6 milioni di persone, in 4 anni è passato da popolo più ricco e prospero dell'Africa a territorio di nessuno, devastato da una guerra per bande. Colpa nostra, ricordiamolo: siamo noi che, invece di sostenere Gheddafi, abbiamo sostenuto i cosiddetti "ribelli cirenaici". In 4 anni ho molti indirizzi in più in rubrica: mi permetto quindi di rilanciare il fascicolo Libia per chi non lo conosce. Grazie per l'attenzione. Giovanni Lazzaretti.

FASCICOLO LIBIA - Per rileggere o leggere le analisi profetiche di Lazzaretti, che furono alla base del riuscitissimo convegno organizzato dal FARO e da CESPEM il 02/12/2011:  LIBIA, UN'ANALISI FUORI DAL CORO, clicca qui.
L'introduzione del Dr. Grana al convegno "LIBIA, UN'ANALISI FUORI DAL CORO" è archiviata nella sezione "Eventi anni passati", per accedervi è sufficiente cliccare qui.

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